top of page

Potatura Simonit & Sirch: perché è importante lasciare spazio alla vite?

Immagine del redattore: Ugolini ViniUgolini Vini
Potatura Simonit & Sirch in Valpolicella Classica
Potatura Simonit & Sirch nel Cru del "Pozzetto" di Ugolini Vini

Ugolini Vini adotta la potatura Simonit & Sirch per dare spazio alle viti, garantendo una crescita naturale e producendo vini longevi e ricchi di carattere, frutto del rispetto per la pianta.


Ogni gesto nel vigneto di Ugolini è pensato per onorare il territorio e la vite, e la potatura è uno dei momenti più significativi di questa relazione. Dal 2013, l'azienda ha scelto di adottare la tecnica Simonit & Sirch, un tipo di potatura studiata per rispettare la linfa vitale della pianta e preservarne la longevità.


Questa tecnica si fonda su due principi semplici ma essenziali: la pianta deve crescere

in modo naturale, espandendosi nello spazio senza essere limitata dalla meccanizzazione

moderna, e i tagli devono essere piccoli e mirati sul legno giovane. Ogni intervento viene effettuato con un’attenzione meticolosa, capace di prevenire danni irreversibili come la formazione di coni di disseccamento, che ostacolano il naturale fluire dei nutrienti all’interno della pianta.


Un approccio più delicato e rispettoso che, anno dopo anno, rende i vigneti Ugolini più sani, longevi e capaci di dare vita a vini autentici e ricchi di carattere.


Perché è importante lasciare che la vite trovi il suo spazio?


Tradizionalmente, l’agricoltura moderna ha cercato di conformare le piante a schemi geometrici rigidi, rendendo più semplice la gestione meccanizzata del vigneto. Tuttavia, questa standardizzazione forzata spesso porta a tagli drastici e ripetuti, che possono compromettere la vitalità della pianta.


La potatura Simonit & Sirch, invece, si basa su un principio opposto: per garantire longevità e salute alla vite, bisogna lasciarle spazio per espandersi. Anno dopo anno, la pianta viene guidata verso una crescita equilibrata, con un tronco e dei tralci che si sviluppano in modo armonico, senza essere costretti all’interno di limiti artificiali. In questo modo, la vite può creare una struttura forte e ben ramificata, capace di sostenere una produzione di qualità per decenni.


Nei vigneti di Ugolini, questo approccio viene applicato con particolare attenzione nei sistemi di allevamento guyot e pergola veronese, che ben si prestano a questa filosofia di potatura. Entrambe le forme permettono alla vite di allungarsi e di occupare spazio in modo naturale, adattandosi al territorio e ottimizzando l’esposizione alla luce e alla ventilazione.


Potatura Simonit & Sirch in Valpolicella Classica
Potatura Simonit & Sirch nel Cru del "Pozzetto" di Ugolini Vini

I benefici della crescita libera


Permettere alla vite di espandersi secondo la sua natura porta numerosi vantaggi, sia per la pianta che per la qualità dell’uva:

  • aumento della longevità: evitando tagli invasivi e forzature artificiali, la pianta mantiene una struttura più sana e vive più a lungo, producendo frutti di alta qualità anche dopo decenni;

  • resistenza alle malattie: una vite ben sviluppata, con una struttura aperta e ben aerata, è meno soggetta a funghi e patologie legate all’umidità;

  • miglior flusso linfatico: lasciando che il tronco e i tralci si espandano, si riducono gli ostacoli alla circolazione della linfa, fondamentale per il nutrimento della pianta;

  • uve di qualità superiore: una pianta in equilibrio produce grappoli migliori, con una maturazione più omogenea e una concentrazione ottimale di zuccheri e aromi.


Nei vigneti Ugolini, questi benefici si traducono direttamente in vini eleganti, espressivi e longevi, capaci di raccontare nel bicchiere tutta la ricchezza della Valpolicella.


Un metodo che richiede tempo, ma ripaga


L’espansione naturale della pianta richiede più attenzione, più tempo e una formazione approfondita dei viticoltori, che devono saper interpretare le esigenze di ogni singola vite. Ma il risultato è innegabile: vigneti più longevi, piante più sane e vini che riflettono l’essenza del territorio in ogni sorso. Per Ugolini Vini, ogni taglio è un gesto di cura, e ogni pianta che si espande è un segno di vita che continua.


Quando si degusta un vino Ugolini, si assapora anche questo impegno: il risultato di una potatura che non limita, ma lascia libera la pianta di esprimersi al meglio.



Guarda il video e scopri di più sulla potatura a Villa San Michele!





34 visualizzazioni
bottom of page